ASIMINA TRILOBA PETTERSON WABASH

40.00

Banano di montagna

Categoria:

VAHHRIETA’ PETERSON WABASH

PIANTA DI 2 ANNI VASO 2 LITRI 30-50 CM

 

(SI CONSIGLIA ALMENO DUE ESEMPLARI PER FAVORIRE L’IMPOLLINAZIONE)


Nome botanico: Asimina Triloba

Famiglia:Annonacee

Descrizione : Pianta caducifoglia ad alto fusto che può raggiungere i 5/7 metri di altezza. Qualche esemplare nelle foreste nordamericane raggiunge addirittura i 10 metri. Il suo portamento è piramidale, ma a volte si possono trovare gruppi: si verifica quando avviene la crescita di polloni attorno al fusto principale o per la germinazione di semi di frutti caduti dalla pianta stessa. Le foglie sono obovate, di colore verde brillante che poi vira al giallo oro in autunno ed hanno un caratteristico portamento decombente. La fioritura avviene da gemme ascellari sui rami di un anno; i fiori sono rosso violacei ed hanno la caratteristica di essere proterogini (l’ovario matura prima del polline) ed autoincompatibili. Alcune piante sono autofertili, mentre molte altre non lo sono. I fiori sono impollinati per lo più dal vento o da mosche e coleotteri: non sono visitati dai comuni pronubi quali api e bombi a causa del loro aroma non attraente.

 

I frutti, prodotti in abbondanza, sono verdi, oblunghi, con una buccia molto sottile ed una polpa cremosa bianca avorio o bianco giallognola, sono lunghi dagli 8 ai 15 cm e larghi dai 3 ai 10 e pesano da 150 a 450 grammi. La polpa ha un aroma definibile come un misto tra banana, mango ed ananas. Maturano durante tutto il mese di settembre: una volta maturi si staccano dalla pianta. Si conservano al massimo due settimane in frigorifero. All’interno del frutto vi sono due file di semi simili a fagioli che possono raggiungere i 3 cm di lunghezza

 

Durata:Perenne

Periodo di fioritura:Aprile

Area di origine:Stati Uniti orientali

Clima:Temperato

Uso:Pianta ornamentale e da frutto

Esposizione e luminosità:Gli esemplari giovani necessitano di essere posti in luoghi semi ombreggiati, gli alberi adulti preferiscono il pieno sole

Temperatura:Non temono il freddo e possono sopportare temperature vicine ai -25°C

Substrato:Le asimina prediligono terreni soffici, ben drenati, ricchi di materia organica

Irrigazione:Possono accontentarsi delle piogge, anche se è bene annaffiare gli esemplari giovani nei periodi caldi dell’anno, soprattutto in caso di prolungata siccità. Nei mesi invernali sospendere le annaffiature

Concimazione:In primavera fornire del concime organico

Propagazione:Avviene per seme, le talee non producono radici. Le giovani piante vanno coltivate per almeno un paio di anni in vaso, e quindi si pongono a dimora avendo cura di non toccare il pane di terra attorno alle radici

Rinvaso:Quando necessario, in primavera

 

 

 

Piantagione di Asimina


Potatura:Autunnale, dopo la raccolta del frutto o all’inizio della primavera

Avversità:In generale non vengono attaccati da parassiti o da malattie

Piccoli consigli:Questi alberi producono numerosi succhioni, che è bene estirpare per un buon sviluppo della pianta

ambiente:Questa pianta è l’unico membro della famiglia tropicale delle Annonacee ad essere diffuso nelle zone temperate ed è il più grosso frutto spontaneo originario del nord America

medicina:La pianta del paw paw è ora studiata negli Stati Uniti per la produzione di farmaci antitumorali e di pesticidi naturali a partire dalle sostanze contenute nella corteccia della pianta. La presenza di queste sostanze rende la pianta del paw paw naturalmente resistente ad attacchi di parassiti

cucina:Il paw paw è un’eccellente fonte di cibo; infatti supera mele, pesche ed uva per quanto concerne apporto vitaminico, di minerali, di aminoacidi e calorico. È bene assaporarlo a maturazione, quando si stacca dall’albero, consumandolo come frutta oppure utilizzandolo nelle ricette che prevedono l’uso della banana, nella preparazione di cocktails o di gelati. La polpa può essere conservata a lungo congelandola

letteratura e mitologia:Viene chiamato anche paw-paw o banano del nord

Asimina triloba o banano di montagna albero che sembra alieno per il nome che ha.
Invece facilissimo da coltivare è oltretutto produce frutti che sono commestibili, ed eccezzionali per la salute

Ricca di vitamina A, C, calcio, potassio,magnesio, fosforo.
E’ una pianta molto rustica , viene dagli U.S.A. ed è perciò pianta che resiste a temperature di -25 gradi.
Avendo i rami molto elastici resiste anche nelle zone costiere.
Una pianta di estremo successo sia per le sue dimensioni che rimangono molto contenute, sia per le sue foglie che sono molto decorative, sia perchè è una pianta che non teme le malattie e poi ha dei frutti che quando maturano sono gustosissimi e possono raggiungere i 15 cm di lunghezza e i 400 grammi di peso.
La buccia non è commestibile ma è liscia e morbida, la polpa cremosa di colore arancione e il gusto è di frutto esotico.
Questa pianta tollera bene l’inquinamento urbano.( Ideale da coltivare su un balcone in vaso )


Se la volete piantare nel giardino meglio metterla in un posto al sole e se ad agosto volete mangiare frutti belli e gustosi ne dovete lasciare sulla pianta solo due o tre gruppi per ramo perchè dovete sapere che da ogni fiore ne nascono tre o quattro e se rimangono tutti sulla pianta i frutti restano piccoli e di gusto schifoso.
State attenti che quando comprate questa pianta vi viene venduta nel vaso e quando la togliete per metterla a dimora studiate bene il posto perchè una volta messa non potete più cambiare perchè non sopporta il trapianto .
Và potata come le piante da frutto e il periodo migliore è da novembre a gennaio.
Se potete piantatela nel vostro giardino e non ve ne pentirete.
Io ho avuto modo di vederla e quando è fiorita e ha i frutti è una meraviglia

I frutti freschi con polpa cremosa e aromatica, ricordano un misto fra ananas, banana e mango.
Preparazioni industriali: marmellate, yogurt, creme e gelati.

(attenzione la pianta singola non e’ autoimpollinante)

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